L’evoluzione del mercato, la globalizzazione, l’iper-competizione portano a ridisegnare alcuni ruoli aziendali e le relative mansioni. Una tendenza in atto è l’accorpamento delle funzioni Marketing e Comunicazione in un’unica figura attorno alla quale ruota il complesso processo che oggi deve affrontare il nuovo scenario dei mezzi e dei canali di comunicazione.
Un unico ruolo
La ricerca “Convergence Ahead: The Integration of Communications and Marketing” mette in evidenza i driver alla base della decisione di integrare le funzioni Marketing e Comunicazione: uno scenario media sempre più complesso in continua evoluzione, l’esplosione dei media sociali e il rapporto sempre più stretto tra corporate e brand reputation. La ricerca rileva la percezione dinamica del lavoro e del mercato in cui i manager con questo ruolo operano e quanto i cambiamenti avvenuti negli ultimi anni nel campo dei media e dei canali di comunicazione abbiano avuto un notevole impatto sulle strategie aziendali di comunicazione: il 79% pensa che l’evoluzione sia ancora in atto e prevede nei prossimi anni altri grandi cambiamenti nel proprio ruolo.
Non solo tecnologia
A determinare lo scenario sono le nuove esigenze dei consumatori e il rapido cambiamento con cui ricercano e ricevono informazioni, nonché le mutate esigenze delle aziende, che riorganizzano processi e strategie per affrontare mercati sempre più competitivi. Il marketing si è evoluto e c’è un legame sempre più stretto tra reputazione corporate e di prodotto: l’indagine dice che a livello globale la percentuale di responsabili comunicazione cui fa capo anche la supervisione del marketing è passata dal 26% del 2012 al 35% nel 2014.
Social Media e Digital Marketing
L’evoluzione del mestiere è legata al peso crescente dei social media per il marketing: secondo il 91% degli intervistati saranno lo strumento di comunicazione che nei prossimi anni acquisirà un’importanza decisiva, in uno scenario dinamico e velocemente mutevole. In alcuni casi è la comunicazione aziendale a guidare il cambiamento, in altri si sforza di tenere il passo, tant’è che il 73% sta rafforzando il proprio staff con esperti digital. Il “branded content” è un altro elemento che sta rivoluzionando la comunicazione aziendale e il 90% dei communication manager lo indica come un’attività in agenda: il 58% lo fa già, il 18% si sta preparando a farlo e il 14% sta pensando di dedicarvisi come prossima attività, anche se il 64% del lavoro è focalizzato sui mezzi di comunicazione tradizionali, la cui influenza sul pubblico si manterrà nel tempo. Occorre però utilizzare il canale più efficace per fidelizzare i clienti, acquisirne di nuovi e nella comunicazione di lancio di nuovi prodotti e servizi. Ciò che serve è essere consapevoli che è indispensabile stabilire un collegamento tra brand e pubblico.
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