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Il Servizio Studi e Statistica della Città metropolitana di Bologna ha pubblicato la ricerca sulle imprese attive nel 2022. Il bilancio tra imprese iscritte e cancellate è positivo: a fronte di 5.177 iscrizioni, ci sono state 4.662 cancellazioni (al netto delle cancellazioni d’ufficio), con un saldo positivo di 515 unità ed un tasso di crescita pari al +0,54%.

Nel territorio metropolitano, 26 comuni su 55 presentano valori di tassi di crescita positivi. Rispetto ai settori, superano il 3% di crescita l’Istruzione e le Attività professionali. Si confermano i trend negativi di trasporto, agricoltura, commercio e manifattura. In evidenza l’aumento di 16.523 addetti alle imprese (+4,1%). Negativa, invece, la tendenza delle imprese cooperative con sede nel comune di Bologna, che passano dalle 454 unità del 2021 alle 446 attuali.

Le startup innovative della città metropolitana di Bologna sono 347 (+2 rispetto al 2021). Si tratta di 4,1 start-up innovative ogni 1.000 imprese del territorio: un valore superiore alla media italiana (2,8) e – tra le 14 città metropolitane – dietro solo a Milano e Roma. Nel 2022 nella Città metropolitana di Bologna opera un terzo di start-up innovative attive in ambito regionale (347) e, tra queste, il 64,5% (224) hanno sede nel comune di Bologna con una diminuzione di 1,5 punti percentuali (era pari al 66% nel 2021). Il dato sulle web agency a Bologna non è noto…